Malgrado il titolo sia fuorviante, non voglio parlare dei tanto chiacchierati esterni, siano di difesa o d'attacco. Il lungo infortunio di Javier Zanetti apre un problema apparentemente secondario in casa Inter, ma che implica in qualche modo un cambiamento epocale.
Si sa che il numero 4 è il capitano della squadra da tempo ormai immemore e a causa della sua aurea di invincibilità non ci si è mai posto il dubbio concreto della sua successione. Oggi ci si trova nella situazione di dover trovare un capitano "ad interim" più o meno fino a Gennaio 2014.
La fascia in ambiente nerazzurro viene attribuita in base alle presenze, escludendo casi particolari, e questo di fatto complica la situazione. Il vice storico di Zanetti era Ivan Cordoba, oggi team manager. Dopo di lui quanto a presenze troviamo nell'ordine Cambiasso, Stankovic, Samuel, Chivu e Milito. Tutti senatori con la personalità per ricoprire il ruolo (su Chivu ho le mie riserve), ma anche giocatori di scarsa affidabilità fisica (tralasciando i dubbi sulla permanenza in rosa) che potrebbero o forse dovrebbero non essere titolari nella prossima stagione. A una squadra in un periodo di transizione serve anche un riferimento costante in campo.
Dei "nuovi" i primi della lista sono Nagatomo, Ranocchia, Alvarez, Obi, Guarin, Handanovic e Juan Jesus. Specifico che nessuno di questi arriva a 100 partite in maglia nerazzurra. Ho volutamente allargato l'elenco perchè per ciascuno si possono sollevare obiezioni, nessuno rientra perfettamente nell'identikit necessario. Scegliere uno di loro vuol dire dare un'investitura ufficiale e, forse, voltare definitivamente la pagina del triplete.
Come si procederà? Si cambierà un capitano a partita in base ai presenti o si farà una scelta?