31 gen 2010

Mattia Destro

Anche chi non segue la primavera, ha avuto modo di notare un giovane (data di nascita 20 Marzo 1991) attaccante nella rosa dell'Inter durante il ritiro estivo per preparare la stagione 2009/2010 negli Stati Uniti. Mourinho, uno che crede fortemente nella sinergia tra primavera e prima squadra, portò insieme ai "grandi" alcuni ragazzi per premiare impegno e talento e farli confrontare coi metodi di allenamento e col livello di intensità di campioni affermati. Tra questi, l'unico attaccante era appunto il ragazzo di Ascoli Piceno, che indicò come suo idolo Zlatan Ibrahimovic. E in effetti nel corso della sua precedente stagione in primavera qualche paragone era scattato.

Figlio d'arte e talento affermatosi nelle diverse nazionali giovanili, Mattia Destro è una prima punta con tanta, tanta tecnica, classe e una certa propensione alla giocata spettacolare (e spesso anche difficile). Qualche gol, spesso gemme assolute, giocate sopraffine, ma anche l'impressione di aver ancora tanto in cui crescere, soprattutto a livello fisico. L'impatto con la prima squadra ha confermato questa impressione, e si è deciso di far rimanere Mattia in primavera anche nella stagione 2009/2010. Subito il ragazzo ha dimostrato di aver capito il discorso: crescita fisica (ancora in corso), ma anche tattica visto che ha imparato a giocare punta centrale nel 4-3-3, crescendo sia nel tener palla spalle alla porta che nell'attaccare la profondità. Adesso usa meglio il fisico e il miglioramento principale a livello di forza si vede nei colpi d testa, diventati un'arma micidiale. Usa ancora un pò troppo solo il destro, ma il piede è educatissimo e unisce potenza e precisione anche nell'assist e nel dribbling stretto.

Un anno di primavera gli era necessario per fare esperienza e maturare soprattutto a livello di continuità e di fisico. Quest'anno ha compiuto notevoli progressi (anche in termini di gol segnati, all'inter e in nazionale), e adesso lo aspettiamo al Viareggio. L'attacco dell'Inter è di sicuro molto folto, ma si sa che Mourinho ha un occhio di riguardo per il talento.

4 commenti:

  1. secondo te l'anno prossimo sarà cotto al punto giusto per la prima squadra o dovrà "farsi le ossa"? (quanto odio questo modo di dire)

    è sfortunato comunque, arriva nel momento in cui siamo messi troppo bene in attacco

    dai che forse domani lo apprezziamo in diretta ;)

    ps mi dovete dare una mano con il template :P


    Egi

    RispondiElimina
  2. eh, domanda da girare a Mourinho...
    a sensazione ti dico di si, poi dipende come lo vede lui (che l'anno scorso lo bocciò)
    io ci spero,cmq è giovane e può fargli bene stare coi grandi, soprattutto con Milito
    imparasse il più possibile da lui diventerebbe un fenomeno

    RispondiElimina
  3. vado un attimo off topic:
    ma di Dell'agnello che mi dite?

    RispondiElimina
  4. che è un 92, quindi ha ancora più strada di Destro da fare
    più prima punta pura (alla Vieri), gran fisico e protezione della palla

    RispondiElimina