29 ago 2009

Sebastián Blanco


NOME: Sebastián Blanco
NATO: 15 - Marzo - 1988
ALTEZZA: 168cm
PAESE: Argentina
RUOLO: Trequartista


"Diego, aca tenes el 10 de tu Seleccion: Sebastian Blanco".

Così recitava la scorsa stagione uno striscione esposto dai tifosi del Lanús alla Fortaleza, teatro casalingo della squadra allenata da Zubeldia. Un messaggio chiaro, conciso, provocatorio. Ovviamente Blanco non aveva speranze di diventare il nuovo padrone della maglia numero 10 lasciata libera da Juan Roman Riquelme ed in seguito giustamente assegnata con un plebisicito a Leo Messi, però non è follia credere che prima o poi meriti anche lui una chiamata in Nazionale.

Come si può facilmente intuire i tifosi del Granate lo adorano: 168 centimetri di genialità, tecnica e visione di gioco. Assieme al più giovane e conosciuto Salvio ha sicuramente giocato un ruolo fondamentale per le (alterne) fortune del Lanús. Non a caso la sua consacrazione è infatti coincisa con la conquista del titolo di Apertura 2007, dove ha condiviso meriti e glorie anche con il centrocampista Diego Valeri e il bomber Pepe Sand.


Per chi non lo conoscesse Sebastián Blanco -Blanquito per i suoi tifosi- è un trequartista dotato di un ottimo dribbling e di un'eccellente visione di gioco. Imprevedibile in fase di possesso palla, è in grado in ogni momento di creare la superiorità numerica o innescare le punte da qualsiasi posizione ed in qualsiasi modo. Ambidestro, fa della rapidità e dei cambi di ritmo le sue armi principali. Tutte caratteristiche che lo hanno portato più volte ad essere paragonato a Pablito Aimar.
Assolutamente da non sottovalutare la sua polivalenza: è infatti in grado di giocare indifferentemente da trequartista, ala destra o ala sinistra e all'occorrenza da esterno di centrocampo e centrocampista aggiunto. Non è insolito infatti vederlo in linea con i centrocampisti centrali, posizione in cui tende talvolta a spostarsi per ricevere e poter giocare un maggior numero di palloni. A tutto ciò Blanco abbina un certo spirito di sacrificio, che gli permette di risultare molto importante anche ai fini degli equilibri di squadra
Per il momento l'unico difetto del giovane enganche di Lomas de Zamora sembra essere la scarsa prolificità sotto porta, compensata comunque a dovere dall'eleganza dei suoi tocchi e dalla genialità dei suoi passaggi filtranti.

Il prezzo del suo cartellino dovrebbe aggirarsi fra i 10 e i 15 milioni di €, sicuramente un affare per lo splendido potenziale fatto intravedere finora.

1 commento:

  1. bè, quello striscione scherza fino a un certo punto...
    può anche giocare con l'88, ma al momento è l'unico enganche davvero simile a el mudo

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